Le mascherine Ffp2, il cui uso è diventato obbligatorio per accedere a cinema, voli aerei e altri luoghi chiusi e affollati, verranno vendute nelle farmacie al prezzo calmierato di 0,75 euro. È quanto stabilito dalla struttura commissariale d’accordo con il ministero della Salute e l’Ordine dei farmacisti. L’accordo raggiunto con le associazioni di categoria Federfarma, Assofarm e Farmacie unite, come rende noto l’ufficio del commissario Francesco Paolo Figliuolo, sarà siglato a breve e le adesioni sottoscritte attraverso il sistema tessera sanitaria. Le Ffp2 sono diventate obbligatorie, con il decreto della vigilia di Natale, in Italia a bordo di aerei e treni dove il tempo di permanenza può essere lungo, e anche sui mezzi pubblici dove il distanziamento non può essere garantito, oltre che in cinema, teatri, stadi. L’adesione al Protocollo da parte delle farmacie è su base volontaria.
Gli auspici di Federfarma
«In questa fase della pandemia continua a essere determinante il supporto delle farmacie alle Istituzioni per contenere i contagi e rispondere prontamente alle necessità di salute dei cittadini. In quest’ottica Federfarma ha accolto l’invito del Commissario straordinario Figliuolo a praticare un prezzo massimo di vendita delle mascherine FFP2 pari a 0,75 euro. Federfarma intende così agevolare l’accesso della maggior parte di persone possibile a un presidio di protezione individuale che, alla luce delle nuove norme varate dal Governo, riveste un’importanza fondamentale per poter continuare a svolgere le normali attività quotidiane». Così una nota ufficiale Federfarma, che dà spazio anche al commento del presidente. «Auspico una massiccia adesione, da parte dei colleghi, al protocollo d’intesa e li ringrazio per essersi resi sempre disponibili alle richieste delle Istituzioni nell’interesse della collettività, confermando il ruolo della farmacia quale primo presidio sanitario di prossimità integrato nel Ssn», dichiara Marco Cossolo. «Aderire al prezzo massimo di vendita concordato per le mascherine FFP2 è un ulteriore servizio che rientra appieno nell’evoluzione del nuovo modello di farmacia. Una farmacia che non ha paura di cambiare, perché consapevole di essere un tassello fondamentale nel processo di territorializzazione dell’assistenza sanitaria, primo anello di congiunzione tra cittadini e Ssn».