Fofi: nella sanità del futuro i farmacisti sono “pilastro dell’assistenza territoriale”. La Farmacia dei servizi è maturata e ora sia valorizzata e messa a sistema
Plauso e soddisfazione per le dichiarazioni pronunciate dal Ministro della Salute, Roberto Speranza che pongono la farmacia dei servizi al centro del nuovo modello di sanità di prossimità che si sta delineando con la riforma del territorio. La Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi) condivide pienamente la visione del ministro sulla sanità del futuro, illustrata nel corso dell’audizione in Commissione Affari sociali sull’attuazione del Pnrr, in cui i farmacisti sono “pilastro dell’assistenza territoriale”.
Risposta immediata ed efficace alle esigenze dettate dalla pandemia
“Negli ultimi due anni i farmacisti – ricorda la Fofi in una nota – hanno dato prova di saper rispondere in maniera immediata ed efficace alle esigenze dettate dalla pandemia, e la farmacia si è affermata come un presidio di prossimità fortemente radicato sul territorio, facilmente accessibile e vicino ai cittadini e parte integrante del Servizio Sanitario Nazionale. La sperimentazione della ‘Farmacia dei servizi’ che sarebbe dovuta partire nel 2020, si è pienamente realizzata in questi mesi con il pieno coinvolgimento dei farmacisti nell’esecuzione tamponi Covid per il tracciamento dei contagi e nelle campagne vaccinali anti Covid-19 e antinfluenzali”.
Sanità territoriale è a una svolta
“Si tratta di una svolta per la sanità territoriale, che conferma il ruolo del farmacista sempre più preparato e in grado di rispondere alle crescenti esigenze di salute dei cittadini, in sinergia con tutti gli altri professionisti del SSN. Chiediamo – conclude Fofi – che l’esperienza della ‘Farmacia dei servizi’ maturata durante la pandemia venga valorizzata e messa a sistema con l’adozione di atti concreti che consentano di superare la fase sperimentale, realizzando appieno la visione espressa dal Ministro Speranza che vede la farmacia come pilastro dell’assistenza territoriale e presidio fondante della sanità del futuro”.
