«Tra quindici giorni occorrerà tirare le somme e prendere i provvedimenti necessari. Al momento sono 41 milioni gli italiani vaccinati, bisogna arrivare in tempi brevi alla soglia dei 48 milioni». Intervenendo a Coffee Break Estate su La7, il vice presidente della Camera e presidente della Fofi Andrea Mandelli fa intendere di non essere contrario all’ipotesi delle vaccinazioni obbligatorie, qualora i tassi di somministrazione vengano reputati insufficienti a garantire la salute pubblica. Ipotesi che in queste ore non ha escluso nemmeno il sottosegretario alla Salute Sileri.
«Lo Stato ha fatto molto per noi cittadini, offrendoci assistenza e vaccini gratuiti, ora tocca a noi fare qualcosa per lo Stato, considerando che di Covid19 si continua a morire, e si tratta, ci dice il personale sanitario, di non vaccinati»
L’autorizzazione definitiva all’utilizzo di Comirnaty (Pfizer-Biontech) varata dall’Fda – cui a breve si aggiungeranno Ema e Aifa – testimonia che «le vaccinazioni non è sono sperimentazioni che fanno piacere alle case farmaceutiche ma nascono da dati scientifici convalidati dalle maggiori agenzie regolatorie». Una delibera, quella dell’Fda, che serve anche a mettere un punto fermo nell’ambito di una comunicazione che in questi mesi, sottolinea Mandelli, non è sempre stata chiarissima.
